Un presepe straordinario per un Natale straordinario

News del 20 dicembre 2020

Il presepe di sabbia dell’artista sampietrino Mario Vittadello, ha un forte valore simbolico e spirituale in un momento storico in cui la pandemia ci impone un Natale sobrio. In collaborazione con il Comune di Montegrotto Terme, sarà esposto fino al 10 gennaio in Piazza 1° Maggio.

L’artista sampietrino ha arricchito il patrimonio culturale di Montegrotto con alcune sculture, quella della Colomba della Pace in Piazza Mercato e quella di Papa Wojtyla situata nell’omonimo Parco. Molte opere di Vittadello sono esposte in diverse città italiane ma principalmente l’artista espone nella sua città natale, Montegrotto Terme, dove è conosciuto da un vasto pubblico che lo apprezza. Opere che si trovano in collezioni pubbliche della città di Montegrotto Terme. L’artista con le sue straordinarie sculture di sabbia, ha vinto numerosi premi.

Ecco cosa ci racconta Mario Vittadello: “Io e mia moglie Ornella siamo coppia nella vita come nelle nostre creazioni di sabbia; sculture alte anche 4 metri  che vengono scolpite da blocchi di sabbia pressata con l’aggiunta di sola acqua. Numerosi sono i riconoscimenti e i successi anche internazionali che abbiamo collezionato sin dal 2004 quando abbiamo esordito con il master mondiale sculture di sabbia di Cervia. Da allora abbiamo partecipato a eventi girando l’Italia  e dimostrando qualità tecniche e compositive identificative. Io ho predilezione per il figurativo provenendo da scuola di scultura e da una carriera di insegnante d’arte; Ornella unisce alle composizioni  il gusto della decorazione e delle parti architettoniche. Nel 2009 abbiamo realizzato sempre con la sabbia, il presepe in piazza Roma a Montegrotto Terme, trasformandolo poi, a febbraio, nelle varie stazioni della via crucis in occasione della Santa Pasqua 2010, utilizzando quindi la stessa sabbia. La scultura di sabbia si pratica in tutto il mondo sia d’estate che d’inverno in varie manifestazioni e concorsi. Ci sono quindi vari tipi di sabbia che necessitano di tecnica e destrezza nonché di un lavoro duro e meticoloso, dalla fase importante della compattazione che consiste nel riempire con sabbia pressata con acqua le casse formi  formate da pannelli in legno. Le casse formi  vengono sovrapposte a formare una sorta di piramide a gradoni che poi viene scolpita togliendo a uno a uno i vari pannelli partendo dalla sommità. Nei periodi caldi la scultura terminata, viene leggermente spruzzata con colla vinilica diluita, per impedire l’essicazione della superficie e quindi lo sgretolamento. In questo modo la scultura rimane perfetta per mesi“.